L’abbiamo usato all’Iris workshop del 2013, ma ancora prima con la Fondazione Fitzcarraldo per spingere verso l’innovazione delle visioni con dei personaggi trickster (personaggi leggendari, un po’ borderline, non proprio specializzati nel rispetto delle regole, ma capaci proprio per questo di stare – e dunque di portare – fuori dagli schemi) nel 2009, e poi rivisto e rimodellato nel 2014 con il workshop per la costruzione di un manifesto dell’accoglienza in Valle Trompia e poi a Cagliari per ragionare e definire in modo approfondito a quali target di riferimento indirizzare una nuova piattaforma operative e promozionale per un cluster di imprese culturali.
I 6 personaggi sono tornati in più occasioni, insomma, e sono diventati uno dei tool che usiamo più frequentemente negli incarichi incentrati sul rinnovamento strategico. Li riportiamo qui, non tanto perchè sia importante la descrizione dei singoli profili (di tanto in tanto la cambio in base alle necessità strategiche) ma perchè si possa intendere il senso di ognuno di loro all’interno di un processo di rinnovamento strategico, che chiede prima di tutto di cambiare il racconto e i personaggi.
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